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altre attività dell’associazione

 

2011

 

–         29/10/2011 distribuzione 1600 volantini a Castiglione Olona con richiesta al Sindaco Emanuele Poretti di far eliminare i rischi sulla Varesina nell’interesse della sicurezza e della difesa della vita dei suoi cittadini e di chi percorre la Varesina, considerando che 1580 cittadini hanno firmato la petizione per questo obiettivo.

–          

–         23/11/2011 – Assemblea al comune di Venegono Superiore per messa in sicurezza del passaggio a livello di via Baracca dove si è verificato un incidente mortale.

–          

–         24/3/12 incontro con due consiglieri di Castiglione Olona per collegamento pista ciclabile e rondò che il sindaco non tiene in considerazione.

 

–         Incontro al comune di Venegono Inferiore con Ass. Prov. Aldo Simeoni e sindaci di Venegono Inferiore e Castiglione Olona, con presenza  della stampa.

–         Si è ottenuto il rifacimento della segnaletica (strisce pedonali  non visibili, linee continue, ecc.) da Somadeo al ponte di Vedano e Castiglione Olona

–         da parte della provincia e a Venegono Inferiore ds parte del comune,

–         sarà installato a giorni il semaforo a chiamata dei pedoni sulle strisce davanti alla chiesa Nostra Signora di Loreto a Venegono Inferiore  e l’abbattimento di piante molto pericolo rose perché troppo alte sulla provinciale di fronte a Somadeo che danneggiavano le abitazioni e la provinciale.

–         Incontro con sindaco di Tradate per piste ciclabili e viabilità;

–         3 incontri nel 2012 a Busto Arsizio ed uno ad Olgiate Olona con sindaco e assessori alla viabilità e opere pubbliche per verificare problematiche per costruzione rotatoria sul sempione all’incrocio tra via Torquato Tasso e unità d’Italia e per cartellonistica abusiva o non regolare da rimuovere.

–         Formazione di una sede di 50 associati a Venegono Inferiore.

–         Due incontri dei Signori  Pelosin, Carlomagno e Restelli presso la provincia di Varese  con Assessore Simenoni  su problemi sicurezza stradale.

Dopo il rifacimento, già fatto, della segnaletica orizzontale, finalmente ora sta per essere realizzato, anche con il contributo di 10mila euro da parte della Provincia, il semaforo pedonale a chiamata sulla strada del comune di Venegono Inferiore all’altezza del santuario della Madonna di Loreto. A questo importante traguardo si è arrivati, ricorda Pelosin, con la raccolta di 1600 firme di persone che chiedevano la

Ernesto, Wanda, Antonio P, Antonio C. e Aldo riferiscono sull’incontro, deludente e non proficuo, che hanno avuto a Busto Arsizio con i vertici della giunta e della polizia locale, ai quali è stato esposto quanto segue:

Busto sta facendo troppo poco per la sicurezza stradale. Gli unici interventi sono le rotatorie di via dei Sassi e via Minghetti, ma ne mancano ancora molte a cominciare da quella di via Tasso e Unità d’Italia. I photored in pochi anni sono stati drasticamente ridotti, passando da otto a tre; ci sono attraversamenti pedonali molto pericolosi in corrispondenza di incroci semaforici perché il verde scatta contemporaneamente sia per le auto che per i pedoni. Inoltre rimane sempre il problema dei cartelli pubblicitari che distraggono i conducenti. Ma sembra che le centinaia di migliaia di euro che entrano nelle casse comunali siano più importanti della sicurezza dei cittadini.

realizzazione dei lavori più urgenti, come ad esempio il taglio delle piante nella zona di Somadeo e nel terreno di proprietà dell’Aermacchi, anch’esso già effettuato.

Rimane ancora nel vago la realizzazione della pista ciclo-pedonale mancante della zona Somadeo, per mancanza di volontà dell’amministrazione comunale e del sindaco Poretti di Castiglione Olona.

  • Completati gli incontri con le seconde medie di Castiglione Olona

In corso gli incontri con le classi terze medie di Venegono Inferiore, ai quali è stato invitato anche il sindaco, e di Castiglione Olona.

  1. Incontro  in Provincia con l’Assessore Provinciale Simeoni e  il sindaco di Venegono Inferiore e di Castiglione Olona.

La richiesta della Associazione è che il sindaco  si attivi  per la messa in sicurezza della Statale Varesina per il tratto di sua competenza. A  tale riguardo sono state raccolte dal signor Antonio Pelosin 1600 firme.

 In particolare è stato richiesto :

  • Di realizzare il tratto della pista ciclo-pedonale mancante nel territorio di Castiglione Olona, in località Somadeo
  •  Di mettere  a norma la segnaletica stradale con particolare riguardo alla tracciatura della segnaletica orizzontale.
  • Di tagliare le piante a ridosso della provinciale in territorio di Venegono Inferiore, in quanto pericolose nel caso in cui esse o  i loro rami  dovessero cadere sulla provinciale

Dopo il sit in del 3/10/2010 a Busto Arsizio e a seguito dell’incontro a Palazzo Gilardoni (municipio di Busto) in data 22/2/2011 di Antonio Carlomagno,LuciaGalvagno. Ernesto Restelli,Luciana Smania e Wanda Zanetti con l’assessore alla

 

 

viabilità Fazio e comandante dei vigili Vegetti, si decide di predisporre un volantino da distribuire a metà aprile ai cittadini  di Busto per denunciare ancora una volta la pericolosità degli incroci, la mancanza o scarsa visibilità delle strisce pedonali dove necessario, la cartellonistica pubblicitaria non a norma.

Wanda Zanetti provvederà a inoltrare la richiesta alla questura di Busto e al sindaco Farioli per l’occupazione di suolo pubblico con striscione dell’Associazione

 

–      2010

A Venegono Superiore e a Venegono Inferiore, su richiesta degli insegnanti, si sono tenuti, in autunno,   incontri di “educazione alla vita”con gli alunni delle terze medie, con proiezione di un filmato e dibattito successivo.

Si sono presi accordi, inoltre, con l’amministrazione comunale di Venegono Superiore per incontri  rivolti agli alunni delle prime medie nei primi mesi del2011 aconclusione dei quali sarà consegnato gratuitamente, grazie solo ad un contributo economico dato dal comune all’Associazione,  ad ogni alunno il volume “per salvare una vita-dalla consapevolezza alla sicurezza stradale”

propone di assegnare il volante d’oro a Venegono Superiore, la cui

Amministrazione, a differenza di quella di Venegono Inferiore, si è dimostrata  negli ultimi anni molto sensibile riguardo al problema della sicurezza stradale. Ampio spazio è stato dato a questo proposito agli interventi della nostra associazione  rivolti  soprattutto ad educare i ragazzi al valore della vita.

     Wanda Zanetti propone per il volante nero Busto Arsizio , la cui amministrazione,

     nonostante le continue, motivate sollecitazioni e pressioni (articoli di giornale e

     manifestazioni in loco) che da tempo le vengono fatte, non si smuove a prendere

    provvedimenti per mettere in sicurezza incroci  pericolosi.

Il Consiglio decide di assegnare il volante nero sia a Venegono Inferiore che a Busto Arsizio. 

All’ITIS di Gazzada è stata allestita da Aldo e Antonio la mostra fotografica durata 15 giorni.

 

 2010

Durante un incontro con circa12 Classi delle scuole superiori, organizzato da Ernesto e Antonio è stato proiettato il video e si è tenuto un dibattito. L’idea è di rifare l’incontro con le classi più giovani.

 

2009 –   Incontri con studenti dell’Istituto Superiore don Milani di Tradate e distribuzione del libro “per salvare una vita dalla consapevolezza alla sicurezza stradale”

–         Incontri con gli alunni della scuola elementare “Martiri della Resistenza” di Lonate Ceppino e distribuzione del libro c.s.

–         Incontri con gli alunni della scuola elementare ” Cesare Battisti” di Lonate Ceppino e distribuzione del libro c.s.

–         Incontri con gli alunni  della scuola elementare di Castelseprio

–         Incontri con gli alunni della scuola elementare e media di Gornate.

–         Incontri con gli alunni della scuola media di Venegono Superiore e Inferiore e distribuzione del libro c.s.

–         Incontro conferenza-dibattito con gli alunni della scuola media di Cairate,con proiezione filmato “oltre il volo” e distribuzione del libro c.s.

–          

–          

–         Primavera 2009 Formazione gruppo auto mutuo aiuto a Lonate Ceppino  

 

–         Mostre fotografiche sulla sicurezza stradale per sensibilizzare ad un corretto uso della strada

 

PROPOSTE DELL’ASSOCIAZIONE AL PREFETTO IN OCCASIONE DEL TAVOLO DELLA SICUREZZA

 

–         che i vigili escano e passeggino per le strade del paese/città

–         che in prossimità e davanti alle scuole vengano posti segnali indicanti i 30 KM/ORA e conla scritta RALLENTARE

–         che quando scade la patente non si faccia piu’ l’autodenuncia, ma debba essere il medico a certificare le patologie prescritte

–          

Il tavolo della sicurezza è imposto dal ministro ogni 6 mesi – l’ultimo si è svolto a Varese a Settembre 2009, il prossimo è previsto per Marzo 2010

 

26 aprile a Venegono Superiore per la “festa della primavera” 31 maggio a Turbigo per “BiciPace”

13-14 giugnoaCastellanza alla Corte del Ciliegio

12 luglio a Jerago presso il piazzale Onetto in occasione della festa “strac da laura” e della finale del Torneo di beach volley – memorial Cecco e Ilario.

Aprile 2009 – Richiesta di convocazione del tavolo unico della sicurezza al prefetto di Varese

–         Spot televisivi per la sicurezza stradale dal 20 aprile al 20 ottobre sui tg di rete 55

–         12 settembre 2009 “concerto per un amico che non c’è” al parco Pratone di Venegono Superiore

Vengono individuati i seguenti punti e progetti da attuare:

Il concorso nelle scuole medie sulla sicurezza stradale a Vengono Superiore ed Inferiore si è concluso ad aprile durante la “festa di primavera”con l’esposizione degli elaborati grafici realizzati dagli alunni delle due scuole, la premiazione dei più significativi  e la consegna di una targa.

Sono stati finora realizzati tre spot sulla sicurezza stradale  trasmessi, a giorni alterni due volte al giorno, su Rete 55, il terzo dei quali sta andando in onda in questo mese.

Il quarto e ultimo spot sarà trasmesso a settembre sempre con le stesse modalità.

 

Un altro spot  era stato realizzato e trasmesso precedentemente sempre su Rete 55 per pubblicizzare e promuovere gli incontri col dottor Cazzaniga per la formazione a Lonate Ceppino di uno o più  gruppi di auto mutuo aiuto sul lutto. Questa iniziativa ha avuto un riscontro molto positivo e vede tuttora la presenza di più persone che settimanalmente si incontrano per condividere esperienze e sostenersi reciprocamente

Si fa una valutazione della sensibilità alla sicurezza dell’amministrazione  comunale di Sesto calende:

per la disponibilità ad accogliere le nostre proposte ; per avere fatto funzionare i semafori a tre luci per tutto l’arco delle 24 ore; per tre rotatorie (due realizzate e una sperimentale in piazza xxv Aprile, primo ingresso al centro storico di Sesto provenendo da Vergiate o dall’autostrada dei laghi); per aver sostenuto l’associazione attraverso l’acquisto di 200 libri “per salvare una vita: dalla consapevolezza alla sicurezza stradale”; per aver ospitato la nostra mostra fotografica presso il suo Comune; per  aver invitato gli studenti delle scuole medie e superiori alla proiezione del filmato “oltre il volo” per 4 sessioni in due giorni consecutivi.

Per il gruppo di auto mutuo aiuto che il Consiglio, nella precedente riunione aveva deliberato di attuare, Lucia Galvagno edErnesto Restellihanno contattato il dott. Cazzaniga che si è dichiarato disponibile.

Si delibera che, per l’attivazione del gruppo AMA, verrà organizzata dapprima una conferenza pubblica serale, di due ore, per far partire l’iniziativa, in cui il dott. Cazzaniga parlerà del lutto e dell’esperienza dei gruppi. A seguire, sempre con Cazzaniga ci saranno altre due serate, anche queste di due ore, per introdurre l’auto aiuto: una serata per dire cos’è l’approccio e poi una sulla metodologia. Poi  partiremo con il nostro gruppo AMA, con l’aiuto, se sarà possibile, di un “senior”, che ci darà una mano nelle prime battute. Gli incontri  di gruppo sono di 90 minuti.
Dopo 2 o 3 mesi  si farà un incontro con il dr. Cazzaniga di verifica con il gruppo, che, come  compenso relativo ai suoi interventi, ha chiesto 1000 euro al lordo della ritenuta d’acconto (20%) e al netto del contributo previdenziale (2%). Si decide di far partire questa attività dopo Pasqua. Si vedrà in seguito come promuovere la conferenza pubblica.

–         Ristampa del Libro “per salvare una vita –dalla consapevolezza alla sicurezza stradale” sulla sicurezza stradale, a cura dell’Associazione.

–         Aggiornamenlto e ristampa del libro “Vite spezzate”, a cura dell’Associazione, con inclusione di nuove testimonianze raccolte nell’anno e l’esclusione della parte della tesi.

–         Conferenze per dare avvio alla formazione dei gruppi AMA sul lutto, con il dr. Enrico Cazzaniga, e modalità di promozione degli incontri (volantini e comunicati stampa).

–         Realizzazione di uno spot sulla sicurezza stradale da trasmettere su Rete55.

–         Finanziamento e sostegno alle attività della sede di Arezzo (Renata Ludovici), in particolare dell’iniziativa di collaborazione con “Agnese con noi”.

–         Modalità organizzative degli incontri di formazione per gli insegnanti del Liceo a Tradate, con particolare attenzione della scelta del relatore; non potendo più intervenire il prof. Picozzi, si discute la proposta di invitare e garantire un rimborso spese per padre Alex Zanotelli.

–         Concorsi nelle scuole sulla sicurezza stradale a Vengono Superiore ed Inferiore.

–         Formazione di gruppi di studio sulle tematiche inerenti alla sicurezza stradale che, facendo riferimentoa Restelli, possano ritrovarsi in maniera autonoma e indipendente per valutare  a approfondire progetti e proposte.

Premio letterario  Elisabetta e Mariachiara Casini

edizione 2008

9° Trofeo Green Pistons, 20 aprile 2008, alla memoria di Ilario Rustighini

convegno a Lavena P.Tresa, 5 aprile 2008, con alunni Scuola Media e genitori

mostra fotografica a Sesto Calende, 3 aprile 2008:

con convegno con alunni Scuola Media

con convegno con studenti ITIS e IPSIA

volante d’oro a Tradate

 

volante nero a Busto Arsizio

 

foto convegno con don Ciotti. “per salvare una vita- dalla consapevolezza alla sicurezza stradale

 

Domenica 14 ottobre 2007, presso l’aula consiliare

del Comune di Lonate Ceppino Mostra fotografica

sulla sicurezza stradale 

 

Tradate mostra fotografica

 

Sopravvivere alla strada

Azioni di supporto dopo gli incidenti stradali

Milano, 29 Maggio 2007 Seminario Aula Maria Immacolata, Università Cattolica del Sacro Cuore, Largo Gemelli 1, Milano

 

 Con la risoluzione A/60/5, l?Assemblea Generale dell?ONU ha proclamato, per i giorni

 23 – 29 aprile 2007 settimana mondiale della sicurezza stradale:
lunedì 23 aprile 2007:
Lonate Ceppino, ore 10 proiezione di “Oltre il Volo” e dibattito
Brezzo di Bedero, ore 21 consiglio comunale aperto e approvazione carta europea della sicurezza
 

convegni a:

giovedì 26 aprile 2007 ore 10 presso la sala dell’Ispettorato della Motorizzazione a Varese

(Prima rotatoria a destra tenendo l’Iper sulla sinistra sulla via che va a Valle Olona)

venerdì 27 aprile ore 10 presso la sala dell’Ispettorato della Motorizzazione a Como

(via Tentorio 21 ? al monumento della Camerata si gira a destra )

Presidio in via C. battisti a Venegono Superiore – 4 febbraio 2007

presepio commentato al cimitero di Lonate Ceppino, 2006

 

Di seguito vengono presentate le attività svolte dall’inizio 2003 ad oggi dai soci fondatori dell’associazione.

  1. prima distribuzione, dopo gli opportuni accordi con i direttori sanitari, dell’opuscolo “che fare dopo l’incidente stradale” nelle sale di rianimazione e nei pronto soccorso dei nove ospedali della Provincia;
  2. seconda distribuzione;
  3. formazione di un sito sulla prevenzione degli incidenti: www.vivisustrada.it
  4. studio di come avviene la raccolta dei dati delle vittime della strada a livello istituzionale e analisi dei questionari usati; stesura delle proposte da fare e da avanzare in un probabile convegno;
  5. individuazione delle vittime della provincia a partire dal 1990 al 2000 per mese, età, sesso, residenza;
  6. contatti con l’ufficio statistico del comune di Varese, con l’ufficio statistico della Camera del Commercio;
  7. richiesta di dati all’ufficio epidemiologico dell’ASL della provincia di Varese;
  8. raccolta dati delle vittime della strada attraverso un giornale locale; ricerca non sostenibile;
  9. raccolta dati delle vittime della strada decedute dal 1990 al 2003 su un tratto di “provinciale”, circa 2,5 chilometri, che rappresenta la circonvallazione di Tradate,;
  10. Lettera al Prefetto e ai sindaci per far funzionare i semafori di notte a tre luci e per la costruzione, dove è possibile, delle rotatorie;
  11. richiesta, come previsto dalla normativa, di far parte del “Gruppo di Lavoro Interdisciplinare Provinciale per l’applicazione delle linee guida regionali per la prevenzione degli infortuni da traffico veicolare”; richiesta accolta e prima riunione il 25 novembre 2003;
  12. riunione con il Presidente della Provincia per stabilire i primi interventi da fare su richiesta dell’associazione;
  13. successive riunioni con il segretario particolare del Presidente e il Dirigente della sicurezza;
  14. incontro con il “Provveditore agli Studi” per proporre interventi di educazione stradale in ogni ordine e grado delle scuole;
  15. partecipazione ai Corsi per il Patentino dei ciclomotori;
  16. articoli fatti sulla stampa locale e nazionale,:numero 18, e articoli proposti per la pubblicazione sui giornalini parrocchiali e comunali (pubblicati per ora in due città) – è un sistema per entrare in molte famiglie a un costo zero – ; collaborazione con Varese News, mezzo di informazione on line;
  17. lettere di solidarietà alle famiglie colpite da tragedie riguardanti incidenti stradali;
  18. “questionari per la vita sulle strade” discussi, compilati e tabulati da due Istituti Comprensivi;
  19. richiesta ai sindaci di adesione individuale e simbolica all’associazione;
  20. organizzazione e coinvolgimento di S.E. il Vescovo, dei parroci, dei sindaci e delle autorità della provincia di Varese nella partecipazione della S. Messa per le Vittime della Strada;
  21. primi contatti con l’Associazione delle autoscuole bustesi per una futura collaborazione e un intervento di prevenzione;

Relazione sintetica e in ordine cronologica fatta ai referenti nazionali (dal gennaio 2004)

La mortalità dal 2001 al 1002 nella città di Varese è aumentata del 250 %, a Busto Arsizio del 160%, a Saronno del 200 % e così via. Non abbiamo ancora i dati del 2003 (quelli da noi raccolti attraverso i quotidiani sono parziali, non sono credibili i rilevamenti di cronaca).

  1. Per questa situazione, abbiamo scelto un primo percorso pratico, visibile e che incida in modo immediato: far funzionare nel periodo notturno i semafori a tre luci.
  2. attualmente funzionano nella città di Gallarate (tutti semafori “intelligenti”), Tradate, Cairate e parzialmente a Fagnano Olona (per quello che ci risulta).
  3. per la situazione delle strade i tre esposti inoltrati alla magistratura non hanno trovato dei riscontri.
  4. abbiamo inviato al Ministro delle Infrastrutture e dei Lavori Pubblici prof. Lunardi
  5. una lettera con una serie di richieste per migliorare la sicurezza. Ci ha risposto il Direttore Generale del Ministero.
  6. abbiamo terminato l’indagine, oltre a quella di alcuni mesi fa sulla raccolta statistica degli incidenti stradali dell’ISTAT, anche su quella della raccolta delle schede di morte, fatta sempre dall’ISTAT (quella che viene inviata all’Istituto Superiore della Sanità), individuando i meccanismi di rilievo. Fra poco, saremo pronti a fare delle proposte ai 4 modelli usati e all’organizzazione d’indagine che prevede l’intervento di organi sanitari, separati a livello locale. Pensiamo che occorra smascherare a livello tecnico il mal funzionamento degli organi preposti, con alternative, entrando nel merito.
  7. tra gli spazi ottenuti in due reti locali televisive, in due settimane ci sono stati concessi quasi 90 minuti, senza nessun taglio.
  8. abbiamo avuto una rubrica dedicata alla sicurezza stradale, sul settimanale La Prealpina, quotidiano che copre la provincia di Varese, l’alto milanese e una parte del Verbano (Piemonte). Viene pubblicata al sabato, scritta direttamente da noi.
  9. stiamo organizzando un sistema pilotato che possa raccogliere migliaia di indirizzi e-mail per gestire direttamente l’informazione rivolta ai giovani, come prevenzione. Se come speriamo i risultati saranno positivi si potrà allargare l’iniziativa.
  10. la lettera di formazione di un tavolo unico provinciale per la sicurezza, con la prefettura come riferimento centrale, è stata inoltrata subito dopo la riunione del 25 gennaio di Milano.
  11. ci siamo impegnati, in quella riunione, ad elaborare una convenzione PROVINCIA-ISTAT sulla base di quella di Modena, introducendo tutte le proposte di modifica fatte con una relazione al direttore dell’ISTAT e collegando le due indagini, degli incidenti stradali e quella sanitaria, attraverso il codice fiscale, ecc. La proposta elaborata è oggi alla firma delle autorità della Provincia che la inoltrerà all’ISTAT.
  12. il primo obiettivo di questo lavoro è quello di far capire, agli organi preposti, che anche la compilazione meticolosa e corretta di un modulo può dare un contributo alla sicurezza. E far capire che quei moduli non sono carta tinta di inchiostro da stampa, ma rappresentano l’ultimo pezzo di storia, a volte molto breve, di persone che hanno perso la vita.
  13. stiamo preparando per fine maggio-inizio giugno “per salvare una vita, ricordando le vittime della strada” in collaborazione con la SOS (servizio di soccorso). Si prevedono due concerti per i giovani, l’intervento degli alunni della scuola media, esercitazione del gruppo di protezione civile, gruppo cinofilo, del liceo Musicale di Tradate ecc. Si stima una spesa di 3000 euro.
  14. in seguito alla morte di un giovane di 25 anni, sulla provinciale sp 12, nei pressi del semaforo di Bolladello, abbiamo, con una ricerca sommaria, ricostruito che in quel tratto di strada (circa 300 metri) sono morte, negli ultimi 6 anni, altre sette persone. Nel giro di una settimana, con l’impegno del sindaco, ci siamo trovati con l’assessore alla viabilità provinciale e i suoi tecnici ed è stato stabilito di costruire una rotatoria entro il 2005 e, entro tre mesi, di situare altri semafori per rallentare la velocità.
  15. abbiamo partecipato, come relatori, al congresso nazionale dei gruppi AMA “Isole di differenza”
  16. si sono avuti i primi contatti con il sindacato confederale, considerando che circa il 30 % delle vittime della strada sono lavoratori.
  17. sono state realizzate (come al punto i), in collaborazione con SOS Malnate e con il patrocinio della Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comune di Castelseprio, due giornate provinciali “per salvare una vita, in ricordo delle vittime della strada” che comprendeva il patto “per affermare la vita sulle strade” dei rappresentanti degli studenti di tutta la provincia con i rappresentanti delle istituzioni.
  18. abbiamo inoltrato una lettera al Ministro Lunardi per la modifica dell’art. 169 del regolamento del Codice della strada e avuto una risposta evasiva
  19. al mese di giugno abbiamo pubblicato direttamente su giornali delle province lombarde una quarantina di articoli riguardanti la sicurezza stradale.
  20. organizzazione del convegno, 20 novembre 1004, “dalla consapevolezza alla sicurezza stradale” con la partecipazione di oltre 300 persone e la consegna di un riconoscimento ( dieci targhe) a chi si è distinto per la sicurezza stradale.
  21. organizzazione del convegno “ dalla sicurezza stradale alla promozione della vita” – 9 marzo 2005
  22. produzione del filmato-testimonianza, Oltre il volo, della durata di circa un’ora, rivolto ai giovani

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