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Edoarda Peduzzi

Erano gli ultimi giorni che avrebbe usato l’automobile per andare al lavoro. Terminava il periodo dell’orario di lavoro ridotto, per seguire Daniele, il figlio di 10 mesi, e questo le avrebbe consentito di usare i mezzi pubblici. Sulla provinciale Varese-Saronno, il 14 ottobre 1976, in un bellissimo mattino soleggiato, in rettilineo, la sua macchina usciva di strada.
La sua vita si spezzava contro un palo della luce.
I conducenti delle numerose auto che la seguivano sono stati subito pronti a sostenere di “non aver visto niente”. Un dato di fatto: sulla portiera destra risultavano esserci le tracce di vernice di un altro automezzo che la sera prima non c’erano.
Nata il 1° dicembre 1952, era ragazza semplice e dolce, piena di valori, sensibile, con un bellissimo sorriso e un senso di responsabilità che andava oltre i suoi 23 anni.
Scompaiono all’improvviso tutti i suoi progetti di vita legati alla crescita di Daniele, la sua voglia di vivere e consumare tutte quelle bellissime esperienze che gratificano una giovane madre, il primo compleanno del figlio e …, coltivare la sua passione del lavoro ad uncinetto e realizzare tanti e tanti “completini”.
Due tragedie in una. Negare a una mamma di vedere come sarebbe diventato suo figlio, crescendolo, corrisponde all’analoga privazione di un bambino che non ha conosciuto la madre naturale e non può conservarne il ricordo.
Non è solo la crudeltà e la violenza fatte ad una giovane mamma, ma anche la distruzione di una famiglia al suo nascere.
Tutto quello che si sarebbe potuto fare insieme è stato trascinato via per sempre con la perdita subita.
Non esistono parole che possono riassumere quei dolorosi momenti, irreversibili che hanno lasciato disperazione.
Cara Edoarda, sono trascorsi molti anni dalla tua mancanza, il tempo, e questo è forse banale dirlo perchè vale per tutti, non è riuscito a cancellare il ricordo della ragazza buona e affettuosa che eri, ha contribuito fino ad ora ad attutire la tua assenza, ma oggi, te lo diciamo con strazio, anche la nuova famiglia che si è formata è stata sconvolta da una tragedia. E’ morto Michele di 21 anni.
i tuoi Daniele ed Ernesto

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