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Lettere ricordo

Lettere lasciate per Michele Restelli (Lonate Ceppino)

17 giugno 2004

Buongiorno Ernesto,
grazie di cuore, per essere voi parte del nostro gruppo (i Querela n.d.r.), visto che vi riteniamo tali non c’è assolutamente bisogno di ringraziarci.
E’ difficile talvolta trovare le parole per dire quello che si prova, ma credo che la vostra manifestazione sia stata una stupenda iniziativa. La sera del nostro concerto (29 maggio 2004 – n.d.r.) mi ero preparato due righe, poi non ho voluto espormi nel rispetto della manifestazione e di tutti i presenti, non perchè le mie parole potessero essere inappropriate, ma solo perchè era impossibile per me non fare riferimenti a Michele.
Probabilmente la vostra iniziativa è iniziata anche per il motivo di ricordare Michele, io invece credo che siate andate oltre. Con l’associazione, state facendo un lavoro in nome di tutte le vittime della strada, ma soprattutto lavorate perchè non ce ne siano più.
Credo che ogni semaforo, ogni incrocio o quant’altro riuscite a far sistemare, una parte di Michele torni tra noi. Anche se noi sappiamo le cause dell’incidente di Michele, sicuramente se le strade fossero sistemate in modo adeguato non sarebbe successo nulla!!! Purtroppo non sò se ho colpito in centro quello che volevo dirvi, ma credo che sappiate capirmi.
saluti
Silvano

1° aprile 2004

Ciao Michele!!!
In questo periodo continuo a pensarti…non so bene neanch’io il perché…
Penso spesso anche a Daniel e spero che tu lo abbia ritrovato lassù in cielo …ho provato a spiegarmi il senso della vostra morte, ma non ci sono riuscita … allora ho cercato di spiegarmi il senso della vostra vita e tutto è stato facile!
Daniel è stato tra noi solo pochi anni, ma a tutti quelli che hanno avuto la fortuna di incontrarlo ha insegnato la voglia di vivere e la bellezza della semplicità!
Tu, Michele, rappresenti per me la passione per la vita e hai sempre avuto il coraggio di portare avanti le tue scelte nonostante tutto …
Una frase di Jim Morrison dice: ” DIFENDI LA TUA IDEA, NON PERCHE’ E’ UN’IDEA, MA PERCHE’ E’ LA TUA” … tu questo lo hai messo in pratica!!!
Durante il funerale di Daniel è stato detto che l’unico modo per far restare in vita qualcuno è portare qualcosa di quella persona nella propria vita e questo è quello che voglio portare di voi:
IL SORRISO, IL CORAGGIO, LA PASSIONE!!!
Se foste rimasti più a lungo con noi avremmo potuto imparare molte altre cose, ma per qualche motivo sconosciuto non è stato possibile!
All’inizio ero arrabbiata con Dio per avervi portato via così presto, ma poi ho capito che la cosa più giusta era ringraziarlo per avermi dato la possibilità di conoscervi!
GRAZIE MICHI, anche senza saperlo per me hai fatto tanto!
Tizy

9 ottobre 2003

…Qualcosa di mio lo lascerò in questo mio tempo…”
Ciao Michele!
Il concerto di ieri sera è stato bellissimo e i “Querela” dimostrano che qualcosa hai lasciato…
Ci mancavi, però la musica che abbiamo sentito ti ha fatto rivivere…
Tu eri là, sul palco, in mezzo al tuo gruppo!… Forse il teatro e le persone, ieri, erano un po’ fredde per i “Querela”, però tutti abbiamo portato a casa un bel ricordo della serata! La musica dei “Querela” ha fatto vibrare molti cuori, sono davvero bravi…
La voce di Christian riesce a penetrare nell’anima e ad emozionare! Se ci sono i “Querela” è anche ( e forse soprattutto) merito tuo e spero che possano avere successo, così tu vivrai per sempre!
Purtroppo non eri fisicamente in mezzo a noi, però so che dal cielo ci hai guardato e so che ti sarai divertito e sarai soddisfatto!
“…Sole spento io ti sento con me…”
Ciao Michy ! Ti voglio bene!

7 novembre 2003

Ciao Michele. Oggi c’è posta per te. Crediamo che sia una lettera di un amico tuo e nostro, di cui crediamo sia meglio non riportare il nome. Papà lo ha incontrato ieri al cimitero, poco prima dell’ora di chiusura. Voglio trascriverla in queste pagine di diario perché le parole, l’affetto e la stima per te che fanno trasparire non vadano persi nel tempo.
“Lettera a Michele, 6 novembre 2003.
E’ un altro “groppone” è andato giù… Anche l’ennesimo momento che mi riporta a te è passato. Pensarti perché è la ricorrenza dei defunti è angosciante, agghiacciante e inconcepibile.
Caro Mic, sto vivendo un periodo di crisi, la tua scomparsa ha rafforzato in me non certezze ma dubbi, dubbi che mi accompagnano giornalmente.
Non so a che credere, se avere fede, se non averne.
Non so a cosa aggrapparmi per farmi una ragione sulla tua presenza qui, in cimitero.
Forse, paradossalmente, queste esperienze mi faranno crescere, sicuramente mi stanno facendo riflettere.
Che il tuo sacrificio possa servire ad altre centinaia di persone a non “sedersi” sulle comodità giornaliere, sul consumismo e sull’egoismo mi sembra eccessivo, crudo e ingiusto.
Ma noi sappiamo ciò che è giusto e no? Oppure la comodità non è quella di spostarci con fatica e sacrifici, dalla parte della ragione, ma di fare in modo che la ragione sia semplicemente quello che pensiamo?
E se effettivamente tu dall’alto ci stessi aiutando un po’ tutti a capire?
Caro Mic, io vivo nel pensiero tuo e della tua vita. Ogni concerto, ogni video musicale lo vedo con te, osservo il chitarrista e, nella mia ignoranza, mi chiedo: “chissà se anche questo musicista passa i sabati interi a studiare chitarra e a provare e riprovare pezzi difficili fino a, come successe a te, procurarsi infiammazioni ai tendini…”.
Poi mi dico “Certo che Michele questo pezzo lo avrebbe eseguito meglio…” e così via. Non riesco ad essere obiettivo, e il tuo paio di jeans e la tua maglia nere li rivedo sempre lì sul palco!
E un altro “groppone” è andato giù… Anche il concerto dei Querela dell’8 ottobre è passato e, volutamente, senza troppo rumore per non essere sempre “figlio” della tua assenza.
Non si voleva “usarti” per l’ennesima volta, forse un po’ ci siamo riusciti , ma è lampante che la tua presenza comunque si è avvertita eccome!!
Adesso spero che i Querela seguano la loro strada e che a Lonate non ci vengano più, se non per momenti particolari.
E’ ovvio che ti ho pensato per tutto il concerto, ma soprattutto ho pensato alla stima reciproca che ha contraddistinto la nostra amicizia, senza però mai entrare in una confidenza importante. Adesso che non ci sei più vorrei questo da noi, vorrei dirti una parola in più, vorrei forse abbracciarti… Ridarti una pacca sulla schiena nel salutarti come la sera dell’incidente.
Non so nemmeno io cosa vorrei, so solo che sono pieno di dubbi e di incertezze e che mi manchi. C’è una canzone dei Timoria che tu (fortunatamente solo come seconda voce) interpretavi a squarciagola.
Questa canzone nel ritornello diceva “Qualcosa di mio lo lascerò in questo mio mondo… Sono pronto per volare senza vento!”
Eri pronto. Sei riuscito a lasciare una traccia enorme! Ed ora stai volando davvero e senza vento. Ce l’hai fatta… Questa canzone ce l’ho sempre con me in auto ed ogni volta è l’ennesimo “groppone” che va giù…
ciao!”
lettera non firmata

Lettera scritta dopo il concerto dei “Querela” tenuto a Lonate Ceppino il 14 giugno 2003

domenica, 15 giugno 2003

Ciao Miky,
ieri sera è andato tutto bene, anche se il tempo per un momento ci ha fatto temere il peggio.
Abbiamo tolto 3 o 4 pezzi dalla scaletta classica, ma per il resto tutto è stato invariato.
Nel mezzo abbiamo fatto il nostro classico momento acustico, dopo di che si è esibito il nostro mini Drummer se così possiamo chiamarlo visto le sue prestazioni ed il successo riscontrato, ha suonato 2 brani tra cui “piccola stella senza cielo”….
Per l’occasione abbiamo distribuito 110 copie della nostra demo, in modo che ti potessero ricordare attraverso la tua musica, a fine concerto i bambini ci hanno chiesto addirittura di autografarle, mi è spiaciuto solo di non poter vedere la tua firma su quel cd, mi è spiaciuto non poterti stringere la mano alla fine del concerto, non aver bevuto la solita birra, non, non e tanti altri non, insomma Miky ci manchi.
Ti possiamo assicurare ieri sera tu eri su quel palco con noi come volevi tu.
Spero che tu sia stato fiero di noi, e che, per il breve tempo che hai passato nel nostro gruppo, abbiamo potuto darti le emozioni, sentimenti e qualunque altra cosa tu cercassi.
La nostra sala prove ormai è vuota senza te, chiunque altro prenderà il tuo posto per noi sarà un’altra storia, continueremo a mantenere il nome “Querela” perchè tu quella sera lo hai proposto, ma sappi che i veri Querela hanno avuto un incidente la notte del 16 maggio e nella mattina del 28 maggio si sono spenti.
Per sempre tuoi
“QUERELA”

(Silvano Frigerio, Luca Iannuzzi, Christian Henry, Francesco Defranco)

Lettera in ricordo di Renzo Mura (Lonate ceppino)

Lonate Ceppino, 12 settembre 2003

BUON GIORNO.
Sono Alessia e sono di Lonate Ceppino,
Oggi sono andata a visitare il vs. sito e ho trovato la storia di mio zio Renzo; non l’ho mai conosciuto ma mi sono commossa davanti allo schermo pensando al dolore immenso di mia nonna e di mio nonno.
Ho trovato le foto di amici che posso solo ricordare.
Non sono capace di scrivere cosa provo, posso solo essere vicina con il cuore.
Quando succedono queste tragedie ti trovi davanti ad una realtà con cui non hai mai fatto i conti e ti senti impotente, ho 25 anni e a questa età non si pensa alla morte.
Un abbraccio
Alessia Alfieri

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